Programma Band … 🎸🥁

VENERDI′

  • Pachamama

I Pachamama pubblicano il loro primo lavoro nel 2008: Che vuole il mondo. Dopo vari avvicendamenti arrivano formazione attuale che passa dal rock distorto a un progetto essenziale che abbraccia atmosfere più acustiche e naturali. Testi e musiche sono di Marco Civinga Bertelli.

Mattia Cacciari. Chitarra e voce coro

Luca Bussolari; Contrabbasso e voce coro

Marco Civinga Bertelli: Chitarra voce e percussioni

  • MERCATO DEGLI INCUBI

Il mercato dove sono in vendita le nostre paure e i sogni distorti, che fanno il verso alla realtà.

Genere Alternative

  • PSYCHO

Psycho Muse Italian Tribute è il risultato di un progetto che ha come unico obiettivo quello di emozionare e coinvolgere il pubblico riproducendo il sound e lo spettacolo dei Muse.

SABATO

  • RANDOM ACT

Random Act è un quartetto bolognese formato nel 2019 da membri attuali ed ex della Punk Rock Band Linterno di Bologna. Il loro spettacolo introduttivo, in cui hanno suonato le canzoni del loro prossimo disco “One Hour Sleep”, è stato un paio di giorni prima del famigerato CoronaVirus Italian Lockdown di marzo 2020. Durante il lockdown hanno pubblicato una cover video della canzone classica dei Green Day “2000 Lightyears away” e hanno continuato a scrivere canzoni per il loro prossimo disco. La tracklist alla fine è cresciuta e ora la produzione e il mixaggio sono quasi completi e l’uscita del disco è prevista per l’autunno 2022, se quel dannato virus non incasina di nuovo tutti noi.

L’atto casuale è:

Lanzo: Chitarra, Voce

Lint: batteria, voce

Lore: chitarra, sintetizzatore, voce

Matte: basso, prescrizioni

  • THE BLACKOUT

    Cinque elementi con differenti esperienze alle spalle, ma tutte con il medesimo denominatore: la passione per il Rock. Il Rock di qualità, che la band ripropone con gusto e trasporto, partendo da grandi classici degli anni Settanta, passando per alcuni spazi lasciati al genere nel decennio successivo, per pescare a piene mani nel Grunge degli anni Novanta. Il tutto arricchito da qualche pennellata di Blues e diverse iniezioni tipicamente British che confezionano un’esperienza musicale di classe. Come una tempesta, la band si carica di elettricità incrementando la potenza progressivamente, fino a rilasciarla con totale trasporto e sicurezza, dando al pubblico emozioni che solo chi suona con passione può regalare.

Luca Franchi: voce

Alessandro Moratto: chitarra

Cristian Sabatino: chitarra

Fabrizio Cacciari: basso

Matteo Vignocchi: batteria

  • IRON MAIS

    Gli Iron Mais sono la più celebre Cow-Punk band del panorama musicale italiano. Il progetto nasce dall’idea di rivisitare in uno stile che amalgama folk, country e incisi western, alcuni dei maggiori successi della storia del rock in tutte le sue epoche e sfumature oltre a proporre caratteristici e pungenti inediti.

    I personaggi portati in scena sono:

    Jack Pannocchia AKA Jack Latreena (Voce e Chitarra elettrica, Vanga slide, Banjo) La Contessina (Voce e Violino)

    Burrito (Batteria)

    Aflo (Contrabbasso)

    Angel RocK (Chitarra Acustica, Banjo)

    Sono una miscela esplosiva di ironia, esilarante carisma bifolco, look caratteristico e soprattutto un Groove massiccio ed energico proveniente dalla radicata vena rock, passando per un’attitudine innata al roots tipico degli Stati Uniti del sud.

    Gli Iron Mais hanno portato nel mainstream un genere misconosciuto al pubblico italiano grazie alla loro partecipazione alla nona edizione del celebre Talent show “X Factor” (come concorrenti e di seguito come Resident Band) programma durante il quale si sono distinti come qualcosa di assolutamente alternativo rispetto agli artisti delle edizioni precedenti, con uno stile ed fino a prima pressoché inesistente in Italia.

    Vantano un’importante collaborazione con la Regina della dance anni 90 “CORONA” con cui hanno stravolto la celebre hit “The Rhythm Of The Night” e si pregiato di essere andati in Tour con i loro beniamini d’oltre oceano HAYSEED DIXIE e STEVE’N’ SEAGULLS, che in rete vantano milioni di streaming e visualizzazioni.

    Dal 2017 entrano a far parte della grande famiglia di Maninalto!

    La produzione discografica della band conta all’attivo diversi Album ed Ep: 2015 HARDCOCK (Album)

    2016 NAUSEA (Ep)

    2017 THE MAGNIFICENT SIX (Album)

    2020 WOODCOCK (Album)

    2022 MY FRIEND ARE GONE (Ep)

    DOMENICA

  • PIEVE_SKIN
Pieve_Skin è un progetto musicale nato all’inizio del 2022 dall’unione di musicisti pievesi (..e non solo) con esperienza pluridecennale allo scopo di sottolineare come la musica, puntando direttamente al cuore, possa essere il trampolino per superare ogni difficoltà.
Nonostante i background musicali eterogenei, il super gruppo costituito da 9 elementi ha trovato il modo di miscelare i diversi approcci, sia musicali che emotivi, per culminare in un linguaggio comune chiamato Pieve_Skin: la musica batte il tumore!
Marco, Andrea, Claudio, Galli, Ugo, Cocci, Vinz, il Capo e il grande Pevèl vi aspettano per una serata ricca di energia e divertimento all’insegna del rock.
 
  • JUST FOR NOW

I Just for Now sono un duo sperimentale formato da Jacopo Robba (voce, loop ed elettronica) e Giovanni Taddia (chitarra 8 corde) della provincia di Bologna. Il loro repertorio è formato da cover di ogni genere ed epoca riarrangiate in stile neo-soul, e brani inediti con varie contaminazioni: dal jazz, all’ hip-hop, r&b e musica sperimentale. In questa occasione si esibiranno in trio con Riccardo Cotti alla batteria.

 

  • FLYING PASTA

I Flyin Pasta nascono nel 2008, reduci dalla precedente esperienza prog dei ZABOV .Il nuovo gruppo formato da Umberto Stagni alle tastiere, Pier Luca Gamberini di Scarfea chitarre, Roberto Coppola batteria, Massimiliano Ceschi basso, Francesco Grandi voce anche degli “HEMOGLOBINA” e dei “RAIN”, dirige la prua verso un altro capitolo musicale. Il risultato e’ una miscela fatta di art rock dall’estetica sfarzosa e policroma di Yes e Genesis, l’hard-prog di Styx, Rush, Kansas, Enchant e Prophet, la viscerale esuberanza dei Van Halen e la sensibilità melodica di Boston e Journey

I Flyin’Pasta sfornano il loro primo full-lenght, registrato presso il Pri Studio di Bologna, sotto la supervisione di Roberto Priori (Danger Zone, Sunset School, Morphology).

Dopo le entusiasmanti recensioni del primo lavoro il gruppo riprende a lavorare sul secondo album. Le sessioni si protraggono nel tempo e dopo una battuta d’arresto legata alle note vicende, la formazione subisce alcune rivoluzioni ed entrano a far parte del gruppo il nuovo batterista Paolo Bernagozzi e nasce una nuova entusiasmante collaborazione con l’artista Emil Spada, Emil Spada | Sito Web Ufficiale una figura emergente nel panorama musicale Italiano, con il quale riparte il lavoro di realizzazione del secondo album, sotto una nuova direzione fatta di contaminazioni tra l’Hard Rock anglosassone e il Rock Italiano

Emil Spada: Voce

Paolo Bernagozzi : Batteria

Umberto Stagni: Tastiere

Luca Gamberini: Chitarra

Max Ceschi: Basso

Il connubio tra i due mondi ha portato nuova linfa vitale al gruppo che oggi si propone con un nuovo repertorio alternando composizioni originali ai classici del mondo Hard Rock anni 70/80 (Deep purple, ZZtop, Kiss, Billy Idol) aggiungendo capisaldi del repertorio italiano (PFM) , pronto ad infiammare i palchi della penisola.

 
  • QUEENTET